Quello della pappa è un momento in cui i nostri bambini non solo si stanno nutrendo, ma stanno anche scoprendo e imparando.
Oltre alla regola del piatto sano e alla piramide alimentare, c’è un’altra componente essenziale di cui tenere conto per vivere il momento della pappa in modo sereno: la preparazione dell’ambiente.
5 CONSIGLI PER CREARE UN AMBIENTE POSITIVO
- Quando siamo seduti a tavola, facciamo attenzione che il piccolo sia comodo, che la sua postura sia corretta, che abbia spazio per muovere mani e braccia e che riesca ad arrivare al piattino. Facciamo in modo che sia all’altezza giusta e, se possibile, invece di usare il vassoio del seggiolone portiamolo al tavolo con noi, per coinvolgerlo e stimolare relazione e scambio.
- Per lasciarlo libero di servirsi da solo, mettiamogli un grande bavagliolo. Se si sporcherà o sporcherà l’ambiente circostante dobbiamo avere un po’ di pazienza!
- Cerchiamo di stare il più possibile seduti a tavola con il nostro bambino durante il pasto, apparecchiando con tutto l’occorrente prima di iniziare, per interromperlo il meno possibile.
- Il supporto narrativo al momento della pappa può essere divertente e coinvolgente per il bambino. Le carte riccamente illustrate e le buffe illustrazioni all’interno del gioco “Pappa con le carte degli animali” sono state pensate proprio per questo.
- Teniamo fuori dalla portata del bambino tutto quello che può distrarlo come telefoni, cellulari, giochi rumorosi, in modo che sia concentrato sul momento e che sperimenti liberamente il cibo.
QUALI STOVIGLIE UTILIZZARE?
È importante scegliere le stoviglie adatte all’età del nostro bambino: inizialmente utilizzerà soprattutto le mani e con il passare dei mesi il cucchiaino per le minestre e la frutta cotta, per passare poi alla forchettina man mano che i cibi diventeranno più solidi. Con l’introduzione vera delle stoviglie, cerchiamo di utilizzare quelle in bioplastica Mater-Bi, plastica BPA free, acciaio inossidabile e posate di piccole dimensioni, prive di parti appuntite o taglienti, arrivando infine al coltello con la punta arrotondata e non seghettato.
LA SICUREZZA A TAVOLA
Quando mettiamo in atto tutti gli accorgimenti necessari, oltre al modo in cui è seduto e agli utensili, dobbiamo pensare a come gli serviamo il cibo. Il rischio di soffocamento va tenuto in considerazione fino a 4-5 anni di età, quindi:
- evitiamo cibi tondi o cilindrici interi;
- tagliamo per lungo tutto ciò che ha un diametro inferiore a 4,5 cm;
- non proponiamo alimenti troppo appiccicosi o duri. Se il bambino ha ancora pochi denti possiamo fare questa prova. Schiacciamo un boccone sul palato con la lingua: se riusciamo a farlo, significa che lo potrà fare anche lui solo con le gengive!
Il pasto è l’occasione per stare insieme: con questi semplici accorgimenti possiamo contribuire a renderlo un momento libero da frustrazioni o nervosismi, lasciando che il piccolo assaggi, provi e mangi con i tempi necessari.
Comporre il piatto sano, come ricorda la dietista Verdiana Ramina è importante in svezzamento per dare i corretti nutrienti al nostro bambino e nello stesso tempo proporre una grande varietà di cibi diverse per iniziare, fin da piccolissimi, una vera e propria educazione al gusto!