Insegnare a scrivere ai bambini: come e quando?

Scrivere è, insieme alla lettura, una delle abilità più importanti che il nostro bambino è chiamato ad acquisire, in particolare con l’ingresso alla scuola primaria.

Se dovessimo definire il significato di “scrivere” diremmo probabilmente che è la capacità di “formare lettere e numeri”, prima copiandoli e poi scrivendoli. Spesso i bambini sono molto attratti dal segno grafico. Spontaneamente cercano di comporre parole e di leggere quanto li circonda, il gesto grafico viene spontaneo. È proprio questo il momento in cui si rendono conto che i suoni possono essere trasformati in segni, anche se ancora non ne conoscono le regole, che acquisiranno poi alla scuola primaria.

Iniziare a scrivere

Quali sono i prerequisiti della scrittura?

Dietro a questa competenza si nascondono capacità molteplici che possiamo definire prerequisiti: si sviluppano già a partire dai 2-3 anni di età e devono essere prima automatizzati per poterli, poi, utilizzare naturalmente nel processo di scrittura. Alcuni prerequisiti riguardano prevalentemente lo sviluppo linguistico, cognitivo e visivo, come per esempio:

  • la consapevolezza fonologica: riconoscere, classificare, segmentare, manipolare i suoni delle parole
  • la memoria
  • la percezione e l’orientamento spaziale
  • l’analisi visiva.

Altri prerequisiti, invece, preparano più specificatamente all’atto motorio della scrittura:

  • la coordinazione oculo-manuale
  • la coordinazione bimanuale: la capacità, cioè, di coordinare i movimenti delle due mani con precisione per ottenere il miglior risultato
  • la dominanza d’uso manuale
  • la capacità di compiere movimenti fini e raffinati delle dita: la cosiddetta motricità fine.

Il ruolo di noi genitori

Non abbiamo bisogno di sostituirci agli insegnanti dei nostri figli anticipando apprendimenti, ma sicuramente possiamo supportarli nei loro naturali interessi, giocando con loro su quanto li incuriosisce. In particolare, ci accorgeremo che già prima dei 3 anni i bambini mostrano piacere a lasciare tracce ed iniziano a disegnare. Supportiamoli in questa fase del “pregrafismo” con questi piccoli accorgimenti:

  • fornendo materiale differente per sperimentare diverse tracce (pennarelli, pennelli, spugne, forchette, vecchi spazzolini…);
  • creando un angolo della cameretta con tutto ciò che occorre a disposizione, ad esempio creando una cassettina dove tenere matite colorate, pastelli a cera, ma anche fogli di forme, consistenze e colori differenti, cartone e materiale di recupero e progressivamente forbici, colla e nastro adesivo;
  • inizialmente aiutandoli nella scelta del materiale e nel riordino;
  • stimolando il piccolo e dandogli la possibilità di tracciare in posizioni diverse, per esempio sdraiati a terra o in piedi su supporti verticali.

La quantità e la qualità delle esperienze che gli proponiamo, favoriranno il bambino nell’iniziare a tracciare man a mano lettere e numeri, non perdendo interesse per la scrittura anche quando diventerà una sfida scolastica e non solamente un’attività nuova e divertente.

Scrivere per i più piccoli nasce proprio per aiutare i bambini a avvicinarsi, attraverso giochi e attività, ad acquisire la padronanza dello strumento grafico, a memorizzare ed automatizzare la corretta impugnatura, dalle prime tracce alla scrittura delle lettere.

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